Walk ‘n’ Talk Italiano: Prenotando una torta
Ciao a tutti quanti!
È arrivata una nuovissima puntata del Walk ‘n’ Talk Level Up versione italiana!
Nell’episodio di oggi ascolteremo un cliente che telefona in pasticceria per ordinare una torta di compleanno. Vediamo insieme per chi è!
Aqui abaixo, você encontra o diálogo e algumas palavras e expressões úteis para ampliar seus conhecimentos! Buon ascolto!
IL DIALOGO
Commessa: Pronto?
Cliente: Salve, mi servirebbe una torta.
Commessa: Certo, mi dica!
Cliente: È per mio figlio! Ha 3 anni e ama l’Uomo Ragno.
Commessa: Posso fare una torta al cioccolato con il disegno di Spiderman.
Cliente: Perfetto! Sarebbe fantastico!
Il condizionale
In italiano usiamo il condizionale per essere cortesi quando facciamo una richiesta.
Vorrei, gradirei, mi servirebbe sono alcuni esempi, vediamoli in contesto:
Vorrei una scatola colorata per confezionare il regalo
Gradirei dei pasticcini alla crema.
Mi servirebbe una candelina a forma di 3.
Mi servirebbero dei palloncini azzurri e rossi.
Come avrai notato, il verbo servire funziona diversamente dagli altri due, e somiglia al verbo piacere: concorda in numero con la cosa che ci serve.
Se questa cosa è una sola, useremo “mi serve – mi servirebbe”, se sono più cose, useremo “mi servono – mi servirebbero”
Quando rispondiamo ad un invito, una proposta o concordiamo con un’idea sul da farsi, possiamo utilizzare ancora una volta il condizionale, come negli esempi visti nel nostro Walk ‘n’ Talk:
Sarebbe fantastico!
Mi piacerebbe moltissimo!
Ci farebbe molto piacere!
I possessivi con i nomi di parentela
In italiano, quando ci riferiamo ai nostri parenti utilizziamo i possessivi in modi diversi a seconda dei casi. Quando ci riferiamo ai nostri genitori possiamo dire:
Mia mamma è bellissima.
La mia mamma è più giovane della tua.
Mio papà fa il poliziotto.
Il mio papà si chiama Giacomo.
Mentre invece se ci riferiamo a qualsiasi altro membro della famiglia, al singolare, il possessivo si usa senza l’articolo. Vediamo alcuni esempi:
Mio figlio ha tre anni.
Mia sorella gioca a calcio.
Mio nonno non prende mai l’autobus.
Al plurale invece l’articolo è necessario!
I miei figli vanno a scuola tutte le mattine.
I miei fratelli sono più grandi di me.
Le mie zie si incontrano la domenica pomeriggio.
Inoltre, in italiano quando diciamo “vado a cena dai miei” ci riferiamo ai nostri genitori. Quindi:
Vai a pranzo dai tuoi domenica?
Lucia va dai suoi a cena?
Domani sto dai miei.
Spero che questo contenuto vi sia piaciuto! Ora ascolta il dialogo diverse volte per imparare meglio la pronuncia e le nuove espressioni. Ci sentiamo presto, ciao!
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